Mugnano, donna ferita alla testa: carabinieri non escludono né proiettile né scheggia

Non è ancora chiaro agli investigatori se si sia trattato di un proiettile o di una scheggia, frutto dell’esplosione di un petardo. E’ ancora incerta la ricostruzione di quanto accaduto la notte di San Silvestro a una donna a Mugnano ferita alla testa.

Mugnano, donna ferita la notte di Capodanno

Un corpo metallico le si è conficcato tra fronte e naso. Inizialmente si credeva si trattasse di un proiettile vagante. Poi si è parlato di una scheggia. Ma secondo i militari della compagnia di Marano, guidati dal capitano Lo Conte, nessuna ipotesi è da escludere al momento. Dopo che la donna è stata trasportata prima al San Giuliano e poi al Cardarelli, sono partiti gli accertamenti che potranno essere chiarificati dopo l’intervento chirurgico e le indagini che tutt’ora sono in corso.

Alla donna di 52 anni è stata effettuata una radiografia da cui è emerso che i corpo estraneo conficcatosi nel naso è lungo 17 millimetri. Le conseguenze per la donna potevano essere molto gravi se fosse penetrata in un altro punto della testa.

La donna è residente a Roma ma si trovava a Mugnano dalla madre in occasione delle festività natalizie. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della locale stazione, la 52enne è stata raggiunta dal corpo estraneo mentre si trovava in strada per depositare la spazzatura. Il corpo metallico verrà successivamente estratto con un intervento chirurgico.

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