Aveva usato il cellulare della mamma. Poco prima avrebbe visto un video. Ma non avrebbe partecipato a nessuna challange online. Il piccolo di 9 anni morto a Bari, nel quartiere San Girolamo, avrebbe più semplicemente emulato il gesto di Antonella Sicomero, la bimba di 10 anni suicidatasi per un gioco su Tik Tok a Palermo due giorni prima.
Bari, il bimbo di 9 anni morto suicida voleva imitare Antonella
Il minore di Bari dunque non avrebbe risposto a una sfida sui social, ma avrebbe imitato lo stesso macabro gioco dell’orrore a cui aveva partecipato Antonella. Ne aveva sentito parlare in casa, era al corrente di quanto avvenuto a Palermo. Ne era rimasto impressionato. Così ha deciso di replicare quel gioco da solo, metterlo in scena. Nel peggiore dei modi: uccidendosi. In casa con lui c’erano la sorellina di 14 anni e la mamma. Si sarebbe chiuso nella sua stanzetta e si sarebbe strangolato con una cordicella di plastica. Ha stretto un’estremità al collo e l’altra a un’attaccapanni fissato alla parete. Ha stretto. Troppo. Fino a togliersi il respiro. Quando la mamma è arrivata nella stanza, preoccupata dal lungo silenzio, ha trovato il bimbo cianotico e privo di vita.
L’ultimo video su YouTube
Nessun segnale poteva far presagire questo gesto. Il bimbo del quartiere San Girolamo era amato dalla famiglia, nonostante il divorzio dei genitori. Non aveva mai avuto particolari problemi a scuola o in casa. Come tanti altri coetanei si divertiva a postare video o filmati sui social, usando lo smartphone della mamma. Con quello girava video e li caricava su YouTube, dove aveva postato un contenuto anche poco prima di morire. Diceva di essersi tagliato i capelli con un sorriso. Un filmato innocuo postato a quanto pare poche ore prima della tragedia. Niente che potesse far presagire il dramma che si sarebbe consumato di lì a poco. Un gesto atroce, con cui ha deciso di unirsi, per sempre, alla piccola Antonella Sicomero.