Indaga la Procura dei Minori su un presunto caso di revenge porn che vede coinvolti due studenti giovanissimi di Chiaia. La vittima, una ragazza di appena 15 anni, è finita al centro di uno scandalo social per alcune foto che la ritraggono nuda.
Napoli, diffonde foto nude della ex fidanzatina di 15 anni: indaga la Procura
Tutto inizia da un flirt, una breve storia sbocciata tra i due adolescenti. Dura pochi mesi, amori fugaci e passeggeri come quelli che nascono tra i banchi di scuola. Si divertono e giocano anche a scattarsi foto osé da scambiarsi su WhatsApp. Poi si lasciano, ciascuno prende la sua strada. Ma alcune settimane dopo, la ragazzina scopre che alcune foto che la ritraggono senza veli sono finite in un gruppo consultato da decine di migliaia di contatti. E’ l’ennesimo caso di revenge porn.
Scattano le indagini. La Procura ascolta la minorenne. La ragazzina di 15 anni spiega che si tratta di foto inviate all’ex durante la loro breve storia. Immaginava che sarebbero finite nella chat di qualche amico, ma non poteva credere che l’avrebbero viste in migliaia, con tanto di riferimenti espliciti alla sua identità al suo domicilio. Ed è questo il punto principale della denuncia spedita dall’avvocato Mariangela Covelli, che assiste la ragazzina.
Telegram: il lato oscuro del web
Sotto la lente di ingradimento anche un social. Il temutissimo Telegram, un sistema di messaggistica rapida, che consente di partecipare a gruppi interessati a foto e video hot senza alcun limite. E’ il lato oscuro del web, teatro tra l’altro in queste settimane di pericolose sfide social che mettono a rischio la vita di bambini e giovanissimi. L’ultimo episodio registrato a Lecce, dove un’alunna di appena 9 anni della scuola elementare ha provato a togliersi la vita nel bagno dell’istituto.