La Campania potrebbe finire in zona rossa tra due settimane. A preoccupare è la crescita dei contagi, soltanto ieri infatti sono stati registrati oltre 2mila positivi. Al momento, però, la regione si presenta con un indice di contagiosità Rt di 1.04, una valutazione di rischio moderato sull’impatto epidemico, ma con una crescente pressione sui ricoveri ospedalieri. A darne notizia è Il Corriere del Mezzogiorno.
Campania, se il trend aumenta si rischia zona rossa tra 15 giorni
Oggi torna a riunirsi la cabina di regia che deciderà se è il caso di intervenire con nuove restrizioni. Anche se pare che la Campania resti per un’altra settimana in zona arancione. Intanto, si registrano ancora casi di Coronavirus nel mondo scolastico: soltanto nelle ultime 24 ore si contano 31 nuovi positivi tra studenti e docenti.
Area vesuviana
Resta sotto osservazione l’area vesuviana. A San Giorgio a Cremano, il sindaco Giorgio Zinno ha ordinato la sospensione delle lezioni, in via cautelare, dell’istituto comprensivo Don Milani e del plesso Marconi per arginare la diffusione della variante inglese. Il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, ha sospeso la didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado fino al 10 marzo.
Scafati
E’ di ieri, invece, la notizia del “mini lockdown” a Scafati, dove in sole 24 ore si sono registrati 71 positivi. Il sindaco Cristoforo Salvati ha disposto una serie di misure restrittive fino a lunedì 8 marzo: chiusi la fiera settimanale, il cimitero e gli uffici comunali. E poi ha imposto la chiusura dei negozi alle 19.