Occupati Minzoni, Itis Galvani e De Carlo, le tre scuole giuglianesi dopo le proteste a Napoli di venerdì, fanno sentire la propria presenza anche sul territorio lanciando un messaggio forte al Governo e ai Ministri.
Esposto anche uno striscione al Minzoni: “La scuola è di chi la vive, non di chi fa le leggi”
E’ ormai pratica consueta occupare le scuole tra novembre e dicembre un po’ in tutta Italia ed alle proteste per le questioni nazionali si aggiungono anche quelle per ciò che sta accadendo nel mondo con gli attentati in Libano e Francia e la nuova crisi medio-orientale con l’attacco della Francia alla Siria.
Clima caldo anche all’Itis di Giugliano (nelle foto in basso) , dove stamattina è scattata la protesta degli studenti.