Campania, anche De Luca si arrende: “Zona rossa inevitabile”

Il passaggio in zona rossa è “inevitabile”. Ad anticiparlo è lo staff del governatore Vincenzo De Luca attraverso un comunicato diramato ieri dall’Unità di Crisi della Regione.

De Luca: “Zona rossa inevitabile”

La nota stampa evidenzia come il numero di contagi da variante al Covid sia esploso, soprattutto in alcuni comuni del vesuviano, come Pompei, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia. Si tratta di un’area geografica molto popolosa della Campania, i tre comuni assieme superano i 130mila abitanti.

“Si è deciso – scrive la task force del Governatore Vincenzo De Luca – di impegnare in un’azione straordinaria il Tigem e l’Asl Napoli1 per rendere quanto più puntuale e capillare l’individuazione delle varianti. È un lavoro indispensabile a fronte di una crescita del contagio che rende ormai inevitabile la “zona rossa” in Campania”. Domani, venerdì 5 marzo, il monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità mostrerà, numeri e valutazioni alla mano, lo stato del contagio da Sars-CoV2 in Campania e quali decisioni è più opportuno prendere per evitare una terza, devastante, ondata di infetti e la paralisi del sistema sanitario e ospedaliero.

A Napoli città nell’ultima settimana di febbraio (dal 22 al 28) si registrano 1.894 i nuovi casi di Coronavirus, con un aumento del 49% rispetto alla settimana precedente, quando i positivi erano 1.275. Un vero e proprio boom che ha colpito soprattutto le fasce più giovani, con contagi quasi raddoppiati, in particolare nella fascia tra 19 e 45 anni. Anche Luigi De Magistris ha annunciato la zona rossa.

L’annuncio in diretta?

Oggi, la cabina di regia del Governo, nell’aggiornamento settimanale, deciderà la collocazione della Campania che, con l’Emilia Romagna, sarebbe la regione destinata a diventare zona rossa. Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, potrebbe già anticipare la decisione nel corso della sua consueta diretta del venerdì pomeriggio.

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