Il comune di Terzigno mette in lockdown i giovani. Mentre al Governo si potrebbe decidere per l’istituzione della zona rossa in Campania, il sindaco Francesco Ranieri emana un’ordinanza che stabilisce nuove restrizioni per gli under 18 nel comune vesuviano. Sono considerati i giovanissimi infatti tra i principali veicoli del contagio. Spesso in strada, assembrati, senza mascherine, e in violazione del coprifuoco.
Terzigno, giovani in lockdown
In primis è stato imposto il divieto, dalle 5 alle 22, alle persone maggiorenni di stazionare e fermarsi nelle piazze e nelle strade cittadine, salvo che per comprovate esigenze. Per la stessa durata temporale non si potrà nemmeno consumare alimenti o bevande. Il provvedimento del primo cittadino di Terzigno inoltre pone dei limiti alla mobilità: durante tutto l’arco della giornata è fatto divieto infatti di circolare in auto con più di due persone a bordo, salvo che non siano conviventi o per comprovate esigenze lavorative e o di lavoro.
Imposto anche il divieto di circolazione, sempre per tutte le 24 ore, per tutti i ciclomotori con alla guida di minori di 18 anni, se non accompagnati da un maggiorenne convivente e salvo comprovate esigenze. Inoltre i minorenni non potranno nemmeno circolare dalle 18 alle 22, se non accompagnati dai genitori. L’ordinanza, emanata nella giornata di ieri, entra in vigore da oggi e avrà valore fino al 21 marzo. Si tratta ovviamente di un atto probabilmente destinato ad essere superato dall’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, che sposterà la Campania in zona rossa.