Salgano così a 4 i vaccini utilizzati contro il Coronavirus, dopo quelli di Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Secondo gli accordi, la multinazionale dovrebbe inviare 200 milioni di dosi nel 2021 all’Ue, di cui 55 milioni solo nel secondo trimestre dell’anno, anche se nei giorni scorsi erano trapelate indiscrezioni su un possibile ritardo nella consegna.