Il DL Sostegno, con lo stralcio delle cartelle emesse tra il 2000 e il 2011 e fino a 5.000 euro di importo, ha di fatto cancellato il bollo auto per molti contribuenti.
Le novità più importanti però arrivano a livello regionale poiché in molte regioni d’Italia sono scattati i provvedimenti che sospendono o prorogano questa tassa. Per far fronte la crisi scatenata dal Covid 19, le autorità regionali hanno infatti emesso delibere per sospendere le quote del bollo auto relative al 2021 ed escludere completamente alcune categorie dal pagamento.
A livello nazionale invece arrivano altre buone notizie per gli automobilisti, perché c’è stata una proroga di dieci mesi anche per quanto riguarda il rinnovo di revisioni auto e patenti.
Bollo auto, chi non deve pagare
Il bollo rappresenta una tassa applicata al possesso di un veicolo è gestita dalle autorità regionali, che determinano importi, scadenze e anche eventuali esenzioni.
Diciamo prima di tutto che, benché la tassa sia regolata a livello regionale, esistono delle categorie esenti dal pagamento del bollo auto sul tutto il territorio nazionale: le auto intestate ai disabili, quelle intestate ad associazioni no profit e le auto storiche.
Tutti i veicoli più vecchi di trent’anni sono infatti esenti dal bollo auto e per quelli con un’anzianità pari o superiore a vent’anni è possibile comunque avere l’esenzione del 50%, se si è in possesso di un certificato di rilevanza storica. Ovvero, un certificato emesso da: registro Italiano Fiat, registro Italiano Alfa Romeo, registro Storico Lancia, ASI o FMI.
Le proroghe regionali per il bollo auto 2021
Per far fronte all’emergenza Covid, inoltre, la Regione Campania ha disposto la sospensione del bollo auto per il periodo compreso tra il 24 marzo 2020 ed il 31 maggio 2020, poi prorogato per i versamenti relativi ai mesi giugno/agosto 2020.
Anche per l’anno 2021 la Regione Campania ha deliberato con la dgr n.24 del 19 gennaio 2021 di sospendere i termini dei versamenti relativi alla tassa automobilistica regionale in scadenza nel periodo compreso tra il 19 gennaio e il 30 aprile 2021, per i soggetti che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio della Regione Campania, disponendo che i versamenti sospesi dovevano essere effettuati, senza applicazione di sanzioni ed interessi, entro il 31 maggio 2021
Il rimborso della tassa automobilistica viene concesso nei seguenti casi:
- se è stato effettuato un doppio pagamento (con la stessa scadenza)
- se è stato effettuato un pagamento in eccesso
- se è stato effettuato un pagamento non dovuto (ad esempio a seguito di furto, vendita o demolizione del veicolo, ecc. in data antecedente all’inizio del periodo tributario).