Giugliano – Varcaturo. “Bravi, mi avete fregato”. Così il boss latitante ha “elogiato” i carabinieri che lo hanno stanato a Varcaturo. Elemento di spicco di un noto clan di Fuorigrotta latitante e ricercato dall’inizio del 2015 scappava per sfuggire a un ordine di carcerazione. Ma i Carabinieri della stazione di Varcaturo l’hanno individuato e preso nella cittadina nell’hinterland a nord di Napoli, dove credeva di aver trovato rifugio.
Si tratta di Francesco Iadonisi, 51 anni, ritenuto a capo dell’omonimo gruppo camorristico operante per il controllo degli affari illeciti a Fuorigrotta. I militari dell’arma l’hanno “scovato” all’alba di oggi in una casa al pianterreno su via grotta dell’olmo, con ingresso indipendente. Quando i Carabinieri hanno fatto irruzione trovandolo a dormire insieme alla moglie non ha opposto resistenza ne tentato la fuga lasciandosi pacificamente ammanettare.
Adesso dovrà espiare un residuo pena di 2 anni e 7 mesi per il reato di associazione di tipo mafioso. dopo le formalità di rito è stato tradotto nel centro penitenziario di Secondigliano.