La Campania si avvia a piccoli, ma decisi passi verso la zona arancione. Dopo più di un mese in zona rossa e dopo il weekend in rosso rafforzato delle vacanze pasquali, domani la cabina di regia del Governo e del comitato tecnico scientifico potrebbe finalmente spostare la regione verso la fascia di rischio intermedia, nonostante l’attuale ordinanza ministeriale in vigore prevede la sua scadenza naturale il 20 aprile.
Campania verso la zona arancione
I numeri del contagio sono in miglioramento. Nella giornata di ieri il bollettino ha fotografato per la prima volta un deciso calo dei ricoveri in terapia intensiva e dei nuovi casi di Covid-19, che crollano sotto i duemila positivi giornalieri. Salvo sorprese, alla luce del nuovo quadro epidemiologico, la nuova mappa del rischio configurerà la Campania tra le zone arancioni. Una svolta importante, soprattutto per le attività commerciali. L’ok potrebbe arrivare con un’ordinanza del ministro Roberto Speranza, che revocerebbero il precedente provvedimento, formalmente in vigore fino al 20 aprile.
Cosa cambia
Se la Campania tornerà in arancione, riapriranno da lunedì, 12 aprile, barbieri, parrucchieri e centri estetici. Ok anche ai negozi di abbigliamento. Ripartono anche gli spostamenti. I cittadini campani infatti potranno di nuovo muoversi entro i confini del proprio comune di residenza senza munirsi di autocertificazione. Al di fuori del proprio territorio comunale, invece, occorrerà sempre giustificarsi adducendo motivi di necessità, salute o lavoro.