“Fino a che non avremo immunizzato tutti i cittadini sarà difficile far partire le attività economiche. Tutti vorremmo accelerare i tempi delle riaperture, ma ieri abbiamo avuto 630 morti, è un bilancio di guerra. Dobbiamo stare attenti”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca intervenendo a margine di un incontro a Sant’Angelo dei Lombardi.
Parole che di certo non rassicurano i commercianti che sperano di riaprire al più presto le loro attività. Da giorni, infatti, proseguono le proteste degli esercenti contro le disposizioni governative. Due giorni fa Marcianise, in provincia di Caserta, centinaia di commercianti hanno invaso la carreggiata dell’A1 Napoli – Milano e bloccato migliaia di automobilisti.
Vaccini
“C’è stato un problema con AstraZeneca ma dobbiamo usare la ragione. È chiaro che c’è un elemento di preoccupazione per tutti ma almeno sopra i 60 anni credo che dobbiamo procedere con le vaccinazioni” ha detto De Luca.
“I cittadini – ha aggiunto De Luca – sono giustamente preoccupati, la comunicazione data è idiota. Ieri ho sentito che i benefici sono di gran lunga maggiori dei danni. Ma si può dire? È evidente che la gente vi dice andate tutti al diavolo. Manteniamoci freddi e razionali, AstraZeneca è stato somministrato a milioni di persone, in Gran Bretagna, Europa, in altri Paesi del mondo, non abbiamo avuto grandissimi problemi. C’è stata qualche emergenza legata a fenomeni di trombosi ma credo che al 99% si possa andare avanti, con una rassicurazione in più: vacciniamo sopra i 60 anni, però andiamo avanti. Non ci facciamo condizionare la vita da queste notizie che arrivano”.