Blitz della Polizia di Stato nel casertano, recuperate 150 marmitte rubate. Gli agenti di Polizia, nel comune di Villa Literno, hanno denunciato un giovane di 21 anni per furto utilizzando, peraltro, anche la tecnica del ribaltamento dei veicoli in modo da facilitarne il taglio e l’asporto del prezioso pezzo di ricambio.
Il business del Palladio e Rodio
In ragione del grave allarme sociale avvertito tra la popolazione e soprattutto tra le vittime dei furti, le quali erano spesso costrette a rottamare i propri veicoli a causa degli elevati costi di riparazione, la Polizia Stradale di Napoli ha intrapreso una delicata e accurata attività investigativa finalizzata a debellare il recrudescente fenomeno.
Le indagini hanno consentito non solo di identificare gli autori materiali dei furti ma di scoperchiare un vero e proprio “vaso di pandora”. E’ stato infatti accertato che dai catalizzatori possono essere estratti diversi materiali preziosi quali rame, zinco, rodio, platino e palladio oltre a ferro, acciaio, bronzo ed alluminio.
Alcuni di questi materiali (Rodio, Palladio e Platino) hanno una quotazione ben superiore al valore dell’oro. Un grammo di Rodio è infatti quotato circa 800,00 Euro mentre l’attuale quotazione del Palladio è di circa 82 euro al grammo.
Nel corso delle indagini è stato scoperto che i ricercatori di catalizzatori riuscirebbero a rivendere i proventi delle attività illecite, ricavando, a volte, somme ben più elevate del valore stesso dell’auto. Un catalizzatore di una Fiat Punto prima serie viene rivenduto anche addirittura a 400 euro.
Il sequestro a Villa Literno
Durante la mattinata del 6 maggio, al termine di accurate indagini, il personale operante è riuscito ad individuare all’interno di un appartamento ubicato nel comune di Villa Literno (CE), un deposito dove venivano stoccati i catalizzatori. All’interno dello stesso sono stati rinvenuti 150 catalizzatori di varie marche e modelli, molti dei quali di notevole pregio economico. Il valore della merce sequestrata si aggira, difatti, intorno ai 70.000,00 euro. Sono in corso ulteriori e approfondite indagini finalizzate alla ricerca di ulteriori luoghi di stoccaggio dei catalizzatori e alle modalità di estrazione dei “preziosi” metalli dagli stess