Si chiamava Luigi Ibello e aveva 38 anni il camionista vittima dell’incidente avvenuto sulla Statale 7bis, nota come Nola-Villa Literno. L’uomo – secondo quanto riporta Edizione Caserta – è originario di Napoli ma residente a Caivano. Il suo corpo senza vita è stato recuperato nella scarpata a bordo carreggiata.
Incidente sulla Nola-Villa Literno, addio a Luigi Ibello
Luigi sarebbe sbalzato dall’abitacolo dopo l’impatto finendo sull’asfalto. Non è chiaro se sia lui il conducente del camion cisterna che ha preso fuoco. Nel corso dello scontro tra il mezzo pesante e un furgone sono rimasti feriti altri due utenti della strada. Si tratta dei collaboratori della vittima: Gaetano P., 53 anni, di Cardito e Giuseppe P., 56 anni, di Caivano. Entrambi sono stati trasportati al Moscati di Aversa. Uno di loro verserebbe in gravi condizioni.
La dinamica del sinistro non è ancora nota. Secondo una prima ricostruzione, entrambi i veicoli viaggiavano in direzione di Villa Literno quando, tra gli svincoli di Frignano e Casal di Principe, sono entrati in collisione. Il furgone si sarebbe fermato per un’avaria a bordo carreggiata. Gli occupanti sarebbero scesi dal veicolo per accertare i danni prima di essere travolti in pieno dal camion. La fuoriuscita di carburante ha provocato un incendio da cui è scaturita una densa colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. La deflagrazione è stata accompagnata da uno scoppio udito in gran parte dell’agro aversano.
Intanto la notizia del decesso di Luigi Ibello ha fatto il giro del web. L’uomo lascia la compagna ed una figlia. E’ stato marito e un padre che ha sempre lavorato con onestà, come viene ricordato da chi lo ha conosciuto. Il suo corpo senza vita – con un piede mozzato – è stato recuperato in una scarpata adiacente alla statale 7Bis, probabilmente spinto a metri di distanza a seguito dell’impatto con il camion.