Matrimoni e feste dal 15 giugno: dal Covid manager al green pass, cosa c’è da sapere

Dal 15 giugno sono nuovamente consentite le feste di matrimonio, ma anche le comunioni, i battesimi e le altre feste private. Sia all’aperto che al chiuso. Ma, attenzione: festeggiati e invitati dovranno avere tutti il “green pass”. Vediamo di cosa si tratta.

Il green pass

Non esiste un modulo unico da scaricare, ma poter partecipare ai ricevimenti bisogna soddisfare una di queste tre condizioni: essere vaccinati, essere guariti dal Covid-19 o essersi sottoposti a un tampone.

Nel primo caso serve un certificato rilasciato dall’hub o dal centro che ha iniettato le dosi del vaccino. Il certificato vaccinale sarà valido sei mesi.

Nel secondo caso basta un certificato dell’ospedale presso cui si è stati ricoverati o del medico di famiglia o del pediatra che attesti la guarigione dal Covid-19. Anche qui il certificato medico varrà per un massimo di sei mesi. Nel terzo caso si deve esibire il risultato negativo di un tampone molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti la festa.

Le regole per feste

Oltre ad organizzare il ricevimento o la festa, bisognerà individuare un Covid manger o una Covid manager che avrà un ruolo molto preciso: dovrà verificare il rispetto del protocollo da parte degli ospiti. Tutti gli invitati dovranno mantenere mascherine e osservare le distanze anti covid; saranno ovviamente vietati gli assembramenti. Il\la covid manager dovrà anche conservare l’elenco dei partecipanti per un periodo di 14 giorni nel caso dovessero risultare persone positive.

Se gli ospiti sono molti il\la Covid manager deve essere affiancato\a da altro personale in modo che ci sia almeno un addetto ai controlli ogni 50 invitati.

Buffet

Il buffet è possibile solo se la somministrazione è garantita da personale dedicato: gli ospiti non devono assolutamente toccare i cibi in comune sul tavolo. La modalità self service è autorizzata solo in caso di porzioni monodose. Altrimenti bisogna attendere al proprio posto di essere serviti dai camerieri. I tavoli devono essere distanziati almeno due metri uno dall’altro.

Musica dal vivo o dj set

Gruppi o musicisti non possono montare gli strumenti a meno di tre metri di distanza dal pubblico, a meno che non sia possibile installare vicino al microfono le barriere anti-droplet, ovvero quelle realizzate in plexiglass trasparente che si trovano alle casse o nei grandi spazi commerciali. Gli invitati possono ballare ma solo all’esterno e non vicini: ognuno deve avere almeno 1,2 metri quadrati a disposizione. Al chiuso si può ballare solo in zona bianca, ma ogni persona deve avere 2 metri quadrati a disposizione.

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