Denise, trovata auto bruciata: “Usata per rapire la bimba e portarla lontano”

Dopo la notizia del test del Dna di Danisa, la ragazza di Scalea rassomigliante alla bimba sparita a Mazara del Vallo, nella puntata di Pomeriggio 5 del 21 maggio la conduttrice Barbara D’Urso ha lanciato un’ulteriore notizia importante.

Il mistero dell’auto

Sono infatti in corso degli accertamenti su una auto bruciata e abbandonata da tanti anni a pochi metri da uno dei luoghi simbolo del giallo della bambina di Mazara del Vallo sparita nel 2004. Ora è da capire se quell’auto sia stata usata per rapire la piccola Denise. Secondo un testimone che resta anonimo non ci sarebbero dubbi.

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Il racconto nella lettera anonima

Nella lettera anonima inviata nello studio del legale Giacomo Frazzitta e poi alla redazione di Chi l’ha Visto?, si legge che la bambina sarebbe stata rapita e poi costretta in un’auto verso una destinazione ignota.

Anche l’ex pm Maria Angioni che in queste ultime settimane è finita al centro dell’attenzione, si è voluta esprimere su questa vicenda. Ricordiamo che Angioni ha condotto le indagini fin da subito la scomparsa di Denise, nel settembre del 2004. Secondo il magistrato il rapimento della bambina è avvenuto grazie all’aiuto di alcune “sentinelle” che erano ben informate sui fatti.

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