Di settimana in settimana, l’Italia aumenta le regioni che passano in zona bianca. Con il monitoraggio di oggi dell’Iss, altre regioni da lunedì dovrebbero passare nella minor fascia di rischio.
Le prime a essere classificate come zona bianca sono state: Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna dal 31 maggio.
Regioni in zona bianca da lunedì
Lunedì prossimo dovrebbe toccare ad Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto passare nella fascia quasi senza misure restrittive e senza coprifuoco.
Si attende però sempre l’esito del monitoraggio e l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza. I dati della pandemia continuano a migliorare ovunque in particolare sul fronte più delicato, quello ospedaliero.
Le prossime ad approdare in zona bianca lo faranno il 14 giugno (fra le quali il Lazio), altre ancora il 21 giugno. È possibile che il 28 giugno cada anche l’ultimo baluardo della zone gialla: la Valle d’Aosta.
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In zona bianca viene abolito il coprifuoco e vengono anticipate tutte le riaperture. Le uniche restrizioni che restano in piedi sono il distanziamento, la mascherina obbligatoria all’aperto e il rispetto dei protocolli di sicurezza specifici per ogni attività. Per assicurarsi l’ingresso nella fascia bianca le Regioni devono mantenersi sotto la soglia dei 50 casi di Sars CoV-2 settimanali ogni 100mila abitanti per tre settimane consecutive.
Per quanto riguarda la Campania bisognerà attendere ancora: se con il prossimo monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità saranno sotto quota 50 la classificazione potrebbe arrivare il 21 giugno.