Un uomo, sub professionista, è finito in bocca a una balena prima di essere risputato fuori. E’ l’incredibile storia di Michael Packard. Il 56enne è stato dimesso lo scorso venerdì, poche ore dopo il ricovero e gli accertamenti del caso in ospedale e senza nessuna terapia da seguire.
Pescatore “inghiottito” e sputato da una balena: “Ho pensato che sarei morto”
Ad avanzare i dubbi sulla ricostruzione del pescatore sono medici ed esperti dopo aver valutato alcuni dettagli del suo racconto. I primi dubbi dopo la sorpresa sono arrivati dai dati del bollettino medico sulle sue condizioni. Il 56enne infatti non ha riportato alcuna conseguenza fisica.
Secondo un medico dell’ospedale di Cape Cod che ha curato il pescatore di aragoste, quell’episodio avrebbero dovuto causargli traumi ben più gravi di piccoli graffi ed escoriazioni.
“Secondo quanto riferito è salito velocemente da una profondità di 45 piedi in 20-40 secondi ma non aveva alcuna prova di barotrauma” ha spiegato il medico del pronto soccorso.
Secondo l’esperto, una persona traumatizzata da un tale incontro dovrebbe aspettarsi lesioni più gravi, come la perdita dell’udito, a causa dell’improvviso cambiamento nella pressione dell’acqua. Inoltre non ha riportato nessuna frattura o altre lesioni.