Pensarla a posteriori sembra scritta apposta per noi “Un cannoniere ed un portiere determinati e scatenati, hanno la classe dei fuoriclasse. Son due cicloni questi campioni, nel loro cuore batte un pallone. Sanno giocare e voglion sfondare”. Holly e Benji, come Higuain e Reina. Due leader, due fuoriclasse, con cui si può vincere ogni cosa.
I caratteri sono diagonalmente opposti: Higuain, come Benji, è più scontroso in campo, pretende sempre il massimo dai propri compagni, pretende che tutti siano forti quanto lui, perché lui è il migliore, senza il minimo dubbio. Reina è come Holly, è solare e divertente, è trascinatore e si fa trascinare, esultanza dopo esultanza. La vittoria con l’Inter porta la loro firma, porta il loro nome.
Uno segna due gol pazzeschi, il primo di potenza ed intuito, il secondo, di poesia con quel tocco di piatto finale.
Reina invece fa la cosa più difficile, resiste all’arrembaggio neroazzurro, toglie dalla porta, spedisce sul palo, l’ultima speranza dell’Inter, infrangendo i sogni degli avversari.
Due campioni, due campioni del popolo che proprio come i bambini giapponesi del cartone che alla fine, sapete che fecero? Vinsero. Vinsero ogni cosa.