Ancora un focolaio Covid nei luoghi di villeggiatura. Questa volta a Dubai, negli Emirati Arabi, dove un gruppo di studenti casertani e circa una dozzina di ragazzi di Marcianise sono bloccati in regime di quarantena. Alcuni sono positivi al virus e devono attendere di negativizzarsi per poter tornare a casa.
Covid, focolaio a Dubai: studenti casertani bloccati negli Emirati Arabi
A dare notizia dell’ennesimo cluster che all’estero coinvolge giovani italiani è il sindaco di Marcianise, Antonello Velardi, che ha scritto nella giornata di ieri un lungo post. “Sono una decina i giovani marcianisani che fanno parte di un gruppo consistente di studenti italiani rimasti bloccati a Dubai per l’esplosione di un focolaio covid all’interno del college dove alloggiano – specifica il primo cittadino -. Il caso mi è stato segnalato da alcuni genitori, preoccupati delle condizioni di salute dei giovani e dell’evoluzione della vicenda. Nel gruppo ci sono diversi altri studenti casertani, del caso si è occupata la stampa in questi giorni”.
La situazione è ritenuta sotto controllo anche se si prevedono tempi non brevi per il rientro in Italia. La preoccupazione dei genitori qui in Italia, compresi quelli di Marcianise, è molto forte “Sono stato stamattina in contatto con le autorità diplomatiche – prosegue Velardi -. Il caso è seguito dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri, dal consolato italiano a Dubai e dall’ambasciata del nostro Paese ad Abu Dhabi. Sono stato anche in contatto con il tour operator, e in questo ringrazio la consigliera comunale Francesca Tortora che, per lavoro, si occupa di questo settore”.
Infine conclude: “Mi permetto solo di aggiungere che questa vicenda – come altre analoghe – deve indurci alla massima prudenza nel valutare le scelte che stiamo facendo per le vacanze all’estero. Dopo un’iniziale euforia, stiamo prendendo coscienza che la pandemia non è affatto terminata e che resta forte l’allarme un po’ dovunque, anche in Italia. Nelle nostre scelte non ci abbandoni la prudenza.”