Torna a parlare Gennaro Gattuso dopo l’esperienza Napoli ed il mancato approdo al Tottenham. Sembrava fosse conclusa la trattativa tra il tecnico calabrese e la squadra inglese, quando tutto è saltato per alcune accuse di razzismo ed omofobia nei suoi confronti. L’ex campione del mondo si difende sul giornale “Il Messaggero”.
Gennaro Gattuso parla di Napoli e Fiorentina. E sul Tottenham: “Non ho potuto difendermi”
Gennaro Gattuso a tutto tondo. Spiega cos’è successo con il Tottenham e dedica alcune righe a Napoli e Fiorentina.
Sul Totthenam: “La delusione è stata grande, mi hanno descritto in modo diverso da quello che sono realmente e non c’è stato niente da fare. Il mio dispiacere è di non aver avuto la possibilità di difendermi. Di spiegare che quello raccontato dalla gente in Inghilterra non ero io. Ho dovuto accettare una storia che mi ha fatto male più di qualsiasi sconfitta o esonero. Ed è accaduta in un momento in cui nessuno vuole prendere atto della pericolosità del web”.
Sulla Fiorentina: “Meglio lasciar stare, se n’è parlato anche troppo. Inutile aggiungere altri particolari. Storia finita. Aperta è invece l’altra. Non riesco a dimenticare”.
Il nuovo Napoli: “Spalletti lo conoscete. È una garanzia. Continuerà il mio lavoro con il 4-2-3-1. È già avanti, insomma…”.
Sui tifosi inglesi: “Penso che ovunque bisogna essere coerenti. Non si può chiedere di inginocchiarsi contro il razzismo e subito dopo insultare tre giovani giocatori che hanno sbagliato i rigori davanti a Donnarumma. Gli inglesi hanno sempre saputo perdere, stavolta no. Forse erano sicuri di vincere. Nessuno ha mai avuto dubbi sulla loro correttezza ma hanno scritto una brutta pagina per la loro nazione”.