Si sarebbe fatto inviare dall’Olanda nella sua casa di Milano circa un litro di Gbl, ossia la cosiddetta ‘droga dello stupro’. Per questo motivo gli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno arrestato Ciro Di Maio, napoletano, attore e noto conduttore del canale Marcopolo per il quale cura e conduce il programma televisivo di successo ‘Diario di viaggiò girato in 30 paesi diversi in 5 continenti”.
L’arresto si inserisce nell’ambito di accertamenti in una più ampia indagine della Squadra mobile, partita mesi fa e già nel periodo del lockdown, sulla diffusione in feste private delle droghe, tra cui anche il Gbl, ossia il gamma-butirrolattone (liquido incolore che ha effetti simili ai barbiturici e può essere miscelato in acqua o altre bevande).
Inizialmente il 46enne avrebbe detto di non c’entrare nulla con quella spedizione, ma poi avrebbe spiegato che era per lui perché, a suo dire, è un consumatore di quella sostanza. Pare che nella casa di Ciro Di Maio sia stata trovata altra quantità della stessa sostanza. Tra l’altro, a quanto riferito, Di Maio era stato già arrestato diversi mesi fa perché con lo stesso sistema si sarebbe fatto inviare quattro litri di Gbl dalla Cina.
Chi è Ciro Di Maio, una carriera in tv
Nel sito del conduttore si legge che il 46enne, nato a Napoli, è stato “inviato per vari programmi” tv e “ha realizzato e condotto” diversi “prodotti televisivi: dai reportage e programmi rotocalchi in studio di cucina, moda, design, arte e fotografia”. E ancora: “Nel suo background anche partecipazioni come attore in fiction e film tv come ‘Le tre rose di Eva 3’, ‘Un Medico In Famiglia 9’, ‘Un posto al sole’, ‘Padri e figli'”. Ha esordito, si legge ancora, “con Raffaella Carrà nel 1988 in ‘Carramba che fortuna!'”.