Napoli. Picchia titolare del bar sbagliato, Armando Cammarota: “Molto provato, ma legge farà il suo corso”

“Sto meglio ma sono ancora provato da ciò che è successo. La legge farà il suo corso, fortunatamente nessuno di voi è stato coinvolto”. Armando Cammarota, proprietario del noto locale “Cammarota Sprizt”, situato nel cuore dei Quartieri Spagnoli, è ancora sconvolto per l’aggressione subìta qualche giorno fa da un uomo di 46 anni, originario di Melito.

Napoli. Picchia titolare del bar sbagliato, Armando Cammarota: “Molto provato, ma legge farà il suo corso”

Attraverso la pagina Facebook del locale ha voluto rassicurare la clientela che, dopo aver saputo chi fosse la vittima, non ha esitato a contattare in privato il gestore della nota spritzeria partenopea.

“Amori, ieri sono stato vittima dell’aggressione che potete leggere in questo articolo. Sto meglio ma sono ancora provato da ciò che è successo. La legge farà il suo percorso, fortunatamente nessuno di voi è stato coinvolto. Nel mio locale non serviamo alcolici ai minorenni, abbiamo alzato l’attenzione quasi 2 anni fa”, ha spiegato Cammarota in un post pubblicato ieri.

L’aggressione

Due giorni fa un uomo di 46 anni di Melito, già noto alle forze dell’ordine, si è presentato, dopo la mezzanotte, nel locale dopo che la figlia 16enne della sua compagna era stata male a causa di un drink. La giovane, infatti, aveva avuto una lieve intossicazione da alcolici e perciò era stata trasportata all’ospedale San Paolo, dove i medici l’avevano dimessa la sera stessa.

Convinto che a somministrare l’alcol alla minore fosse stato il gestore di “Cammarota Spritz”, il 46enne di Melito ha ben pensato di farsi giustizia da solo. E così, una volta all’interno del locale, si è scagliato contro di lui dinanzi ai dipendenti e ai clienti che erano in fila per acquistare lo spritz. Nella colluttazione il 46enne gli ha perfino lanciato contro un barile in ferro, solitamente utilizzato come tavolino. Solo in seguito, si è appreso che il titolare che l’uomo aveva poco prima malmenato era la persona sbagliata: la ragazza infatti aveva acquistato alcolici in un altro locale. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri che hanno ricostruito la vicenda e identificato l’aggressore.

“Grazie per i messaggi”

Cammarota Spritz è vittima dell’essere la prima e la più conosciuta Spritzeria dei Quartieri Spagnoli. Vi racconto questo piccolo aneddoto, da circa 2 settimane ho levato la cassa della musica per rispetto del Quartiere e per dare un segnale. Nonostante ciò sono arrivate segnalazioni alle forze dell’ordine che da Cammarota Spritz c’era il volume alto, questo perché qualsiasi spritzeria viene chiamata Cammarota Spritz”, ha aggiunto Armando Cammarota nel suo lungo post, dopodiché ha ringraziato i clienti per i messaggi di affetto e di solidarietà ricevuti nelle scorse ore: “Faccio un saluto ai tanti ragazzi che mi hanno scritto in privato e a coloro che mi hanno da subito assistito. Un bacio dal vostro Cammy. Armando Cammarota“, ha concluso.

 

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