Terza dose in Campania, De Luca: “Vaccineremo tutti contemporaneamente”

“Adesso dobbiamo partire con la terza dose. Faremo contemporaneamente vaccino alle persone fragili, anziani e personale sanitario. Si farà contemporaneamente tutto”. A dirlo è il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel consueto appuntamento social del venerdì, annunciando così il piano per la terza dose del vaccino.

Terza dose in Campania, De Luca: “Vaccineremo contemporaneamente tutti”

Il governatore campano ha illustrato i dati inerenti ai contagi, che sono stabili in tutto il Paese, e quelli relativi alle vaccinazioni. Sono quest’ultimi, però, a preoccupare De Luca: in Campania oltre 3 milioni di cittadini hanno ricevuto la seconda dose, a fronte di circa 6 milioni di cittadini che popolano la regione.

“Non mi piace il dato per le seconde dosi di vaccino: in Campania abbiamo fatto 7 milioni e 750mila somministrazioni su 6 milioni di abitanti, ma le seconde dosi sono solo 3 milioni e 600mila. Grazie a Dio, ci stiamo avvicinando a livelli più tranquillizzanti. Continuo ad invitare i nostri cittadini a fare sforzi in più”, ha detto De Luca in diretta.

“Morisi? Immagine patetica”

De Luca si è soffermato anche su alcune vicende giudiziarie che hanno alimento il dibattito pubblico in questi giorni. In particolare, il governatore campano ha parlato in diretta del caso Morisi, l’ex guru è indagato per cessione di stupefacenti dopo un incontro con due giovani escort. 

“Mi auguro che le vicende di questi giorni rappresentino la fine del decennio della stupidità e della volgarità. Abbiamo avuto un decennio nel quale davvero è accaduto di tutto nel nostro paese, ma soprattuto si sono diffuso comportamenti e linguaggi e atteggiamenti pubblici e privati, tendenze politiche degne davvero della barbarie. E’ accaduto un episodio che riguarda un tale Morisi, responsabile della comunicazione di Salvini”, ha detto De Luca.

Ho visto le immagini di questo esponente ed ho provato pena. Per 10 anni la Lega ha rappresentato la linea dell’aggressione continua, dei mille tweet quotidiani, dell’incitamento alla violenza. E dietro tutto questo c’era quella immagine, perfino patetica. Il problema vero non è quella immagine, ma quella violenza che nel decennio abbiamo scatenato nel nostro Paese”, ha aggiunto il Presidente della Campania.

 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto