Una giornata concitata quella di ieri dopo il terremoto scatenato dal Movimento 5 stelle a Giugliano. I grillini parlano di incompatibilità dei consiglieri comunali, di maggioranza come di opposizione perché a loro detta avrebbero dichiarato il falso e la segreteria comunale non avrebbe controllato nonostante le segnalazioni. E tutti, coinvolti e non, hanno voluto dire la loro sulla vicenda attaccando i consiglieri grillini. “Miseria morale e politica” ha definito l’assessore Carla Rimoli, anche lei coinvolta nel ciclone, l’operato dei movimentisti. “Stanno facendo i collaboratori di Equitalia” ha scritto. Ma ieri nel corso di Parliamone la trasmissione di Teleclubitalia è intervenuto il protagonista della vicenda, il consigliere Nicola Palma che non ha risparmiato bordate al sindaco.
Nel caso in cui le incompatibilità dovessero essere confermate questo significherebbe un vero e proprio stravolgimento dell’attuale consiglio comunale. Perché andrebbero via i consiglieri finiti nell’occhio del ciclone per non aver pagato Tarsu, per avere ricorsi contro il Comune o per avere debiti con l’ente e a loro subentrerebbero i primi non eletti delle varie liste.
Intanto ieri c’è stata la conferenza dei capigruppo dove è stato fissato il prossimo consiglio comunale che si terrà il 21 dicembre. Tra i punti all’ordine del giorno l’approvazione del centro unico di committenza, la nomina della commissione locale per il paesaggio e le variazioni di bilancio. C’è poi la questione ospedale sulla quale la terza commissione dovrà redigere un documento. Sulla questione sicurezza verrà demandato al prossimo consiglio comunale la redazione di un documento congiunto. Infine prima dell’inizio della seduta sarà letto un documento sui gravi fatti di Parigi.