Napoli, lutto nel mondo della moda: è morto Ciro Paone

Napoli piange Ciro Paone, lutto nel mondo della moda. Il fondatore di Kiton, storica sartoria napoletana è scomparso questa notte. Partito da un laboratorio di Arzano, Paone ha portato i suoi capi in giro per il mondo, diventando uno dei brand più richiesti anche da personaggi famosi.

Ciro Paone, morto il fondatore di Kiton

Più di 73 gli show-room in tutto il mondo, 5 solo in Italia, hanno fatto di Paone uno degli imprenditori e “artisti della moda” napoletani più amati. Nel 1999 il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, lo nominò anche Cavaliere del Lavoro. In queste ore tanti lo piangono e sui social sono decine i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa.

A lui, che non amava l’aereo e i mattoni del suo impero li ha sistemati di persona attraversando l’Europa quasi sempre a bordo di un’auto, Pitti Immagine ha dedicato una mostra a Palazzo Gerini intitolata «Due o tre cose che so di Ciro» e un premio alla carriera.

La sartoria di Kiton

Da sempre Kiton produce i propri abiti rigorosamente a mano. Per tale ragione la compagnia produce soltanto 18.000 abiti ogni anno, che normalmente hanno un costo variabile dai 5000 ai 15000 dollari, ed ognuno è realizzato da almeno 45 sarti.

Il più celebre modello di Kiton è senz’altro il K-50, che richiede circa 50 ore di produzione ed il cui costo supera i 50.000 dollari. Particolarmente importanti sono considerate anche le cravatte, realizzate secondo le antiche tradizioni dei cravattai napoletani.

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