Ad aprire il turno della nona giornata è il derby Carbonia-Torres, anticipato ad oggi, e che si giocherà a Sant’Anna Arresi a porte chiuse. Con esso ritorna il sapore delle sfide in C2 degli anni ottanta. Cinque anni di sfida con protagonisti calciatori che hanno fatto la storia dei due club. E’ il derby sardo più atteso di questa giornata. Il Carbonia, infatti, è alla ricerca di punti pesanti per tirarsi fuori dalla zona calda; di contro la Torres non può più permettersi passi falsi se non vuole allontanarsi dalla vetta che al momento dista di otto lunghezze. Negli ultimi vent’anni le due squadre si sono affrontate una sola volta e il derby se l’aggiudicò il Carbonia per 2 a 0.
Occhi puntati sul derby campano Afragolese-Giugliano. Al “Papa” di Cardito si affrontano la terza e la prima della classe. Le due squadre vengono da una lunga striscia di risultati positivi: l’Afragolese nelle ultime cinque gare ha ottenuto 4 vittorie e un pari, il Giugliano ha sempre e solo vinto. I numeri dei precedenti derby sono dalla parte della squadra rossoblu che tra le proprie mura hanno ottenuto 17 vittorie, 4 pareggi e subite 4 sconfitte. Come ogni buon derby anche questo sfugge ad ogni pronostico. Si prevede una buona affluenza di pubblico, visto i buoni rapporti tra le due società e le rispettive tifoserie.
Non meno interessante il derby laziale Aprilia-Cynthialbalonga. Allo stadio “Ricci” infatti si incontrano la grande sorpresa e la grande delusa di questo girone. L’Aprilia è l’unica compagine che riesce a tenere il passo della capolista; il Cynthialbalonga, partita come una delle grandi favorite, dopo otto turni si ritrova impegolata in piena lotta per la salvezza. I pronostici sono a favore dei padroni di casa, solo una prova di carattere potrebbe assegnare agli ospiti qualche chance di un risultato positivo. Negli ultimi 10 anni le due compagini si sono affrontate al campo “Ricci” 4 volte e vede leggermente in vantaggio gli ospiti con 2 vittorie, un pari e una sconfitta.
Ancora un turno casalingo per L’Atletico Uri che ospita l’Insieme Formia, fanalino di coda del girone. La matricola sarda vuole proseguire nel suo cammino che l’ha portata nelle zone medio-alte della classifica, mentre la compagine laziale è alla ricerca di una vittoria che le manca dall’inizio del campionato. Nessun precedente tra le due squadre.
Turno casalingo per il Gladiator che contro il Cassino cercherà di tornare alla vittoria. Negli ultimi quattro incontri i sammaritani hanno subito solo sconfitte e la classifica incomincia a piangere; il Cassino invece con le ultime due vittorie si è allontanato dalla zona calda per posizionarsi in acque più tranquille. Negli ultimi 40 anni le due squadre non si sono mai affrontate.
Il derby Muravera-Arzachena si preannuncia come uno dei più avvincenti e imprevedibili della giornata. Un punto in tre gare che brucia in classifica a un Muravera che non sembra più così lanciato come qualche settimana fa. L’Arzachena, reduce dall’immeritata sconfitta con la Torres, è un avversario molto complicato per gli uomini di Nappi. Nelle ultime due gare il Muravera ha vinto sempre di stretta misura.
Non meno interessante il derby tra Latte Dolce e Lanusei dove sono in gioco punti pesanti per la salvezza. I padroni di casa nelle ultime gare hanno messo punti importanti in saccoccia e sono usciti dalla zona rossa; gli ospiti, dopo la vittoria con il Gladiator, hanno preso una boccata d’ossigeno ma rimangono ancora impelagati nella zona calda. Negli ultimi quattro incontri casalinghi il Latte Dolce ha vinto tre volte e una sola volta è uscito sconfitto.
Nei due derby laziali: Team Nuova Florida-Real Monterotondo e Vis Artena-Ostia Mare i pronostici vedono in netto vantaggio le due compagini casalinghe. L’ultimo precedente, però, è a vantaggio delle squadre ospiti.
Chiude la 9^ giornata il derby sardo tra Latte Dolce e Lanusei, posticipato alle 15:00, e dove sono in gioco punti pesanti per la salvezza. I padroni di casa nelle ultime gare hanno messo punti importanti in saccoccia e sono usciti dalla zona rossa; gli ospiti, dopo la vittoria con il Gladiator, hanno preso una boccata d’ossigeno ma rimangono ancora impegolati nella zona calda. Negli ultimi quattro incontri casalinghi il Latte Dolce ha vinto tre volte e una sola volta è uscito sconfitto.
di Paolo Buonanno