“Il murales di Beatrice Cenci è completato. Lo inagureremo il 24 novembre, in occasione della Giornata Internazione per il contrasto al fenomeno della Violenza contro le donne. Lo faremo sulla Scuola Media Marco Polo. Guardate che spettacolo. Un’opera d’arte che arricchisce il nostro patrimonio culturale. Degna di chi l’ha ideata e realizzata.
Calvizzano dice “no” alla violenza sulle donne con un murales dedicato a Beatrice Cenci
Beatrice Cenci con un uno schizzo di rosso sotto l’occhio. Rosso come il sangue dei femminicidi. Con uno sguardo penetrante che suscita riflessioni su una strage che non si arresta. È questo il messaggio che Calvizzano vuole mandare. Per sensibilizzare la popolazione affinché si dica basta a tutto questo. La sofferenza di quella donna è la sofferenza di tante donne. Spesso inascoltate e ignorate.
Con questa meravigliosa raffigurazione pittorica parte la stagione dei murales a Calvizzano. Stiamo trasformando questo paese in luogo di cultura e i risultati si iniziano a vedere. Anche in Piazza Umberto I stiamo realizzando un altro murales grazie all’artista Margherita Izzo. Saranno un marchio identitario del nostro paese. Vi invito a mettere a disposizione le vostre pareti. Fatelo. Anche sull’opera d’arte appena realizzata qualche penna ha innescato la solita polemica strumentale.
Il murales è totalmente gratuito, lo voglio ricordare. Grazie alla generosità dell’artista Ivano Domenico Felaco che ringrazio a nome dell’intera comunità. Noi andiamo avanti nonostante le polemiche, nonostante tutto, un passo alla volta cambieremo questo paese. Insieme”. Così in un post su Facebook, il sindaco di Calvizzano, Giacomo Pirozzi.
(Comunicato stampa)