I finanzieri hanno complessivamente sequestrato oltre mille botti, 3250 micce contenenti polvere pirica, 123 spolette di collegamento di carta e plastica contenenti polvere nera ritardante, 1200 tubetti “passafuochi” di carta, 40 metri lineari di miccia “passafuoco”, una sfera pirotecnica calibro 7,2 mm e 22 micce.
L’ubicazione del laboratorio artigianale, nel centro cittadino di Marano, e i fuochi che sarebbero stati successivamente prodotti, avrebbero potuto mettere in serio pericolo l’incolumità dei numerosi abitanti dello stabile. Il responsabile, un 40enne di Marano, è stato denunciato a piede libero alla Procura di Nola.