Una vittoria che ci regala nuovamente serenità soprattutto perché le vittorie delle altre squadre poteva creare qualche preoccupazione di troppo. Il Napoli c’è soprattutto per lo spirito di questa squadra che anche in dieci non si disunisce e con un super Higuain chiude la pratica difficilissima chiamata Atalanta.
Eppure il primo tempo non era stato bello, anzi bruttino. Sembrava di rivedere la gara persa a Bologna, troppe palle sciupate e qualche rischio di troppo. Il Napoli sembra soffrire, soprattutto perché gli avversari provano a dare pressione sul portatore di palla. Soffre Allan, così come Jorghino. Calerò invece è costretto a fare gli straordinari e poi è chiaro che la lucidità viene meno in fase di tiro. Nella ripresa la gara si apre subito. De Roon si inventa pallavolista, rocchi non lo vede, ma c’è chi lo fa per lui. Penalty sacrosanto. Dal dischetto Hamsik rischia di sbagliare ma la palla dopo la traversa entra. Sospiro di sollievo. L’Atalanta ruggisce subito ed incredibilmente trova il pari. L’azione degli orobici è bella e Gomez insacca lasciandoci con gli occhi sgranati. Il Napoli continua spingere e dopo l’ennesimo corner arriva il primo gol di testa e da calcio d’angolo. La giornata delle prime volte perché dopo il rigore ricevuto, finalmente arriva il gol di testa da corner. E le prime volte non finiscono perché arriva anche il primo cartellino rosso. Jorghino entra in maniera irruente e si becca il secondo il giallo della giornata e lascia il Napoli in dieci. Il Napoli soffre ma riparte e colpisce. Hamsik inventa e Higuain chiude. Gol fondamentale per chiudere un match difficile, molto difficile. Nel finale ancora Napoli in attacco e Mertens si procura un altro rigore. Hamsik però lo sbaglia.
Da rivedere chi deve battere i calci ma Sarri ci penserà sicuramente. Ora godiamoci la vittoria, il Natale e l’inizio del nuovo anno. Un buon Natale a voi che ci seguite sempre e che sia un 2016 azzurro….