Si chiama Adalgisa Gamba, la donna 40enne che, nella serata di domenica ha gettato in mare il figlio di due anni. I fatti sono accaduti in località La Scala a Torre del Greco, in provincia di Napoli.
Secondo una prima ricostruzione emersa dall’interrogatorio, pare che la donna avrebbe ucciso il piccolo perchè credeva fosse autistico, conferma però mai avvenuta dalle analisi mediche.
Torre del Greco, prima notte in carcere per la mamma assassina
La donna è stata arrestata per omicidio volontario aggravato ed è stata tradotta nel carcere femminile di Pozzuoli dove ha trascorso la sua prima notte. Al momento la salma del piccolo è ancora posta a sequestro per ulteriori esami.
Il corpo del piccolo era stato recuperato da due giovani di 18 anni intervenuti in soccorso della donna dopo avere udito le urla provenire dalla scogliera.
Le parole del sindaco
Anche il sindaco Giovanni Palomba si è espresso sull’enorme tragedia che ha scosso l’intera comunità torrese. “La morte di un bambino così piccolo, per giunta maturata in maniera tanto terribile, è una tragedia immane” ha detto il primo cittadino. !
“Mi parlano di persone perbene, di buona famiglia – continua il sindaco Palomba -.
Una tragedia che sembrerebbe tutt’altro che annunciata: mai da quel nucleo era infatti arrivata alcune richiesta di sostegno, nessuna avvisaglia di malessere che fosse giunta al nostro servizio di politiche sociali. Siamo fiduciosi nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine, che sicuramente faranno piena luce su una storia tanto triste quanto sconvolgente”.