La settima edizione degli Awards ci ha raccontato quanto è forte e debole la nostra comunità

Ieri sera abbiamo celebrato una nuova edizione dei Tele Club Awards in memoria di Natale Russo. E’ stata un’edizione ricca di emozioni. Ha vinto Mariolina Castellone per il suo impegno in parlamento a tutela di questa terra. Hanno vinto tante storie di successo messe in luce durante la manifestazione: il coraggio di Natasha, la mamma del giovane Simone ucciso per difendere un amico. La dolcezza del piccolo alfiere della Repubblica che durante la pandemia aiutava tutti con la DAD.

La spettacolare forza dei Fratelli Vicino, una famiglia di campioni che viene dal basso e continua a lottare per questo territorio. Ci siamo commossi per il racconto di Bruno Mazza che è passato dalla galera a fare del bene agli altri. Ci ha fatto accapponare la pelle il coraggio di un imprenditore di Varcaturo: senza paura ha denunciato la camorra. Importanti le riflessioni di Sandro Ruotolo: “Se la malavita non si vince in periferia conquista anche la città”.

Tante le storie di successo nel mondo del lavoro con Sartoria 74 che ha vestito la Carlucci o i cavalli arabi di Fontanella divenuto un marchio di fama mondiale. La commozione del proprietario della Scimmietta è stata la nostra commozione. Storie belle che nessuno racconta come quella della San Gerardo a Majella: quest’anno compie 110 anni.

Un pugno nello stomaco giusto, le parole del comitato Kosmos e la satira di Vincenzo Comunale. Lacrime per tutti quando abbiamo ricordato Enrico Maisto, l’amico degli animali.
Un grande onore ricevere i complimenti del Procuratore Greco a cui è andato il premio alla carriera.
Siamo alla settima edizione e già pensiamo all’ottava. Perché amiamo raccontare questo territorio che non ha voce. E noi questo vogliamo essere: la voce dell’area Nord.

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