Arriva il bonus mobilità 2022. Si tratta di un credito d’importa previsto per chi ha sostenuto spese per l’acquisito di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni, come bici e monopattini, e ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1.
Bonus mobilità 2022, rimborso fino a 750 euro: cos’è e come funziona
La misura è riconosciuta a quei cittadini che, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, hanno acquistato biciclette, monopattini elettrici, ebike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile.
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Per accedere all’agevolazione, nel limite complessivo di spesa di 5 milioni di euro, è necessario aver consegnato per la rottamazione, nello stesso periodo, contestualmente all’acquisto di un veicolo, anche usato, con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km, un secondo veicolo di categoria M1 rientrante tra quelli previsti dalla normativa in materia (art. 1, comma 1032 della legge n. 145/2018).
Per ottenere l’agevolazione fiscale è possibile presentare online la domanda a partire dal 13 aprile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Il termine ultimo per richiedere il credito d’imposta è il 31 maggio 2022, per un massimo di 750 euro.
Il contributo è utilizzabile esclusivamente nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte dovute e può essere fruito non oltre il periodo d’imposta 2022. Entro 10 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dell’istanza sarà resa nota la percentuale di credito d’imposta spettante a ciascun soggetto richiedente, sulla base delle richieste ricevute e tenuto conto del limite di spesa di 5 milioni.