San Faustino è considerata la festa dei single: il 15 febbraio 2022, esattamente dopo San Valentino, la giornata degli innamorati che cade il 14 febbraio, è il momento in cui si celebrano coloro che non sono in coppia.
Si ricordano i santi Faustino e Giovita, martiri della Chiesa cattolica e patroni della diocesi di Brescia. La storia dei due santi vissuti nel II secolo d.C. è narrata nella Legenda Maior: scopriamo perchè questa data è collegata con la festa dei single, il significato e le origini.
San Faustino, 15 febbraio: origini
Faustino e Giovita erano due giovani nobili bresciani che intrapresero la carriera militare e divennero cavalieri: si convertirono dopo l’incontro con Sant’Apollonio, vescovo di Brescia. Da quel momento, si impegnarono nell’evangelizzazione e divennero apprezzati predicatori, tanto che il vescovo nominò Faustino presbitero e Giovita diacono.
I santi però furono vittime delle persecuzioni di Traiano e Adriano: furono incarcerati, torturati e condannati a morte. La storia del loro martirio è molto particolare: l’imperatore ordinò che fossero dati in pasto alle belve ma, appena furono spinti nella gabbia, le tigri divennero mansuete. I due santi morirono a Brescia, dove furono decapitati il 15 febbraio di un anno compreso tra 120 e 134 d.C.
San Faustino: perchè è la festa dei single
La giornata di San Faustino del 15 febbraio 2022 è collegata con la festa dei single: il legame tra le due ricorrenze non è ben chiaro ma secondo alcuni deriva dal fatto che questo giorno sia immediatamente successivo a quello di San Valentino, la festa degli innamorati, e che i nomi dei due santi facciano rima tra loro.
Una spiegazione semantica sostiene invece che la radice latina del nome Faustino (faustus ovvero propizio) possa portare fortuna a chi sta cercando la propria anima gemella. Un’altra leggenda vuole infine che il santo aiutasse le fanciulle, anche quelle meno agiate, a trovare marito e che anche oggi possa continuare a guidare chi sta cercando l’amore.