Quasi sicuramente la tenenza dei Carabinieri di Caivano diventerà Compagnia. E ciò significherà: più forze dell’ordine su gran parte dell’area nord di Napoli. Anche se non vi sono ancora conferme ufficiali, sembra essere questa la direzione che il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, vuole adottare per rispondere alla guerra di camorra scoppiata nella 167 di Arzano e che ha portato all’esplosione di sei ordigni in appena un mese a Frattaminore, ma anche ad altri episodi inquietanti come sventagliate di mitra, sparatorie o raid incendiari tra Frattamaggiore, Cardito e Afragola.
Dopo la manifestazione di venerdì scorso in piazza san Maurizio a Frattaminore, il prefetto ha infatti incontrato il sindaco Giuseppe Bencivenga, la presidente del consiglio comunale Antonella Lettera e Don Maurizio Patriciello, parroco del parco verde di Caivano tra fondatori del comitato di liberazione della camorra dell’area nord di Napoli.
Fissato nuovo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica nell’area Nord di Napoli
Palomba ha risposto positivamente alle loro richieste. La settimana prossima verrà così convocato un nuovo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica alla quale prenderà parte anche il sindaco di Frattaminore. Sarà questa l’occasione per parlare dell’eventuale revisione organizzativa per poter elevare la tenenza dei carabinieri di Caivano a compagnia (attualmente Frattaminore, pur essendo al confine con Caivano, rientra nella compagnia di Giugliano), ma anche di altri interventi di messa in sicurezza del territorio. A partire da un potenziamento dell’organico di polizia municipale e da un nuovo e più moderno impianto di videosorveglianza.