Bandiera della pace in parlamento, la presidente Casellati blocca l’intervento della senatrice Castellone

Bandiere della pace sono state esposte per qualche secondo da alcuni parlamentari del Movimento 5 stelle al Senato, durante l’intervento della capogruppo Mariolina Castellone dopo l’informativa urgente del premier Draghi sulla guerra in Ucraina. Subito dopo la presidente del Senato, Elisabetta Casellati ha chiesto di toglierle: “Mi sembra francamente inutile e anche inopportuna in questo momento”, ha detto chiudendo di fatto l’intervento.

Stop a bandiera della pace, polemiche su presidente Casellati

La senatrice giuglianese Castellone aveva sul viso una mascherina con i colori arcobaleno, come altri senatori oltre a qualcuno con la mascherina dei colori della bandiera dell’Ucraina. Sul web sono subito partite diverse polemiche per il gesto della presidente del senato che ha fermato i parlamentari pentastellati che esponevano simboli per la pace in Ucraina. “La nostra massima vicinanza e solidarietà alla popolazione ucraina. – ha detto la senatrice Castellone nel suo intervento – La violenta aggressione militare russa è un atto gravissimo e ingiustificabile che il Movimento 5 Stelle condanna con fermezza, chiedendo alla Russia di interrompere immediatamente le operazioni militari. Tacciano le armi. La parola torni subito alla diplomazia. Nessuna istanza geopolitica può essere risolta attraverso l’uso della forza.”

“La guerra, come recita la nostra Costituzione, – ha aggiunto la capogruppo M5S al Senato – non può essere il mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. L’unica strada è data del dialogo e dalla diplomazia. La storia non può, e non deve tornare indietro”, ha proseguito Castellone. “Nel 2022 è inaccettabile scatenare una guerra nel cuore dell’Europa, tanto più dopo una drammatica pandemia e una durissima crisi economica.”

“L’Europa unita, nata sulle macerie della Seconda guerra mondiale, si mobiliti per raggiungere un immediato cessate il fuoco. L’Italia, fondata sul ripudio della guerra, si ponga alla testa degli sforzi diplomatici europei per far tacere le armi e ridare la parola alla diplomazia. Il Movimento 5 Stelle, da sempre pacifista, oggi chiede al governo di impegnarsi per riportare subito la pace in Ucraina e in Europa”, ha concluso la parlamentare originaria di Giugliano in Campania. 

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