La macchina della solidarietà, a sei giorni dall’inizio del conflitto in Ucraina, non può e non deve fermarsi. Mentre sul fronte le risorse iniziano a scarseggiare, da Giugliano sono così partite oggi le prime spedizioni di generi alimentaria acqua, coperte e farmaci destinate alle vittime della guerra. Tantissimi gli aiuti arrivati nel punto raccolta di via Salvador Allende e in quello di via Antimo Panico nel giro di poche ore.
La raccolta – attiva dalle 9:00 alle 21:00 – non si ferma. Anzi in queste ore le emergenze hanno portato ad un bisogno anche maggiore soprattutto di farmaci e vestiti, pannolini e cibo non solo per quanti sono bloccati a Kiev ma anche per le migliaia di profughi in campi allestiti al confine con la Polonia o la Moldavia.