Forse un segnale della faida ancora in atto. Due stese hanno scosso la notte di Frattaminore e Frattamaggiore, da tempo oggetto di uno scontro camorristico tra due gruppi criminali provenienti dalla vicina Arzano. Prima colpi di pistola alle 19 e 30. Poi alle 20 e 40.
Due stese tra Frattaminore e Frattamaggiore, intervengono i carabinieri
La prima sparatoria sarebbe avvenuta nel centro abitato di Frattaminore. A destare maggiore preoccupazione però la seconda. Alle 20 e 40 ignoti avrebbero esploso una raffica di proiettili da un’auto in corsa in via Rossini, nei pressi dell’abitazione di un pregiudicato legato al clan Pezzella.
Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Giugliano che hanno effettuato i rilievi del caso. I militari hanno trovato tanti residenti spaventati, che hanno fornito i dettagli relativi all’accaduto in base alla loro testimonianza. Al momento degli spari era presenta ancora molta gente in strada.
Clan in lotta
Non si ferma dunque l’escalation di violenza nel frattese. Nonostante i controlli intensi di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, i clan in guerra continuerebbero a seminare il terrore in pieno giorno. A contendersi il territorio i clan Pezzella/Ullero e i Cristiano-Mormile. I Cristiano, cacciati dalle palazzine della 167 di Arzano dai Monfregolo, scarcerato da poco, hanno trovato rifugio a Frattaminore dove abita il cognato dell’ex boss di Arzano, Vincenzo Mormile.