Aleksandr Lukashenko è un politico e militare bielorusso, diventato il presidente della Bielorussia dal 1994. Vediamo maggiori dettagli in merito alla vita privata e professionale e la sua ideologia.
Aleksandr Lukashenko: chi è, età, biografia
Aleksandr Lukashenko è nato il 30 agosto 1954 a Kopys’, nel distretto di Orša, sotto il segno della Vergine. Ha 67 anni, è alto 182 cm e si è laureato in Economia all’Istituto di Mahileu nel 1974, entrando nell’esercito sovietico nelle truppe di frontiera negli anni 1975-1977 e 1980-1982. Lasciato l’esercito, fu eletto nel 1985 direttore di una sovchoz, ossia una grande “fattoria” dello Stato. Sempre nel 1985, si è laureato all’Accademia Bielorussa di Agricoltura.
Aleksandr Lukashenko: ideologia, politica
Nel 1990, ha iniziato la sua carriera politica: è stato eletto deputato del Soviet bielorusso. Fondò il partito “Comunisti per la Democrazia” che avrebbe dovuto guidare l’Unione Sovietica a diventare un Paese democratico seguendo i principi comunisti.
Nel 1994, nella prima elezione democratica della Repubblica bielorussa, egli ottenne, nel primo turno, il 45% dei voti e, nel secondo turno del 10 luglio 1994, riuscì a raggiungere oltre l’80% dei voti, diventando quindi Presidente. Ha ricoperto questa carica per diversi mandati, fino ai giorni odierni.
Dal 1994 al 2001, ancora di giovane età, vinse a sorpresa le elezioni e i suoi obiettivi principali erano innanzitutto di stabilire un governo pulito, rimuovendo dalla propria posizione gli ufficiali corrotti, mantenere i salari e le condizioni economiche in fase di crescita e portare verso una più grande integrazione la Bielorussia e la Russia.
Nel settembre 2001, il suo rivale fu Uladzimir Hančaryk, sconfitto al primo turno con il 75,65% dei voti. Il 7 settembre 2004, durante un discorso televisivo alla nazione, annunciò un referendum con il quale voleva eliminare i limiti dei mandati presidenziali. La proposta venne approvata con una percentuale del 79,42%, pertanto il presidente bielorusso ha potuto ricandidarsi alle presidenziali del 2006, per la terza volta consecutiva. Anche in questo caso, la vittoria fu schiacciante: Lukašenko ottenne l’82,6% dei voti a suo favore.
La carica è stata confermata anche in occasione delle elezioni del 2010, del 2015 e del 2020. Il 27 novembre 2020, a seguito delle proteste di massa contro i presunti brogli durante le elezioni presidenziali, annunciò che con la nuova costituzione non sarebbe stato più Presidente. Queste affermazioni furono da lui stesso contraddette nel momento in cui ha deciso di restare in carica, grazie alla riforma della costituzione approvata da un referendum il 27 febbraio 2022, che prevedeva un ampliamento dei suoi poteri.
I suoi atteggiamenti sono stati definiti sin da subito dittatoriali e autoritari da numerose parti.
I sostenitori di Lukašenko affermano che la sua politica ha salvato la Bielorussia dai peggiori effetti delle riforme economiche post-URSS. Le sue relazioni con i Paesi occidentali, specialmente con gli Stati Uniti d’America, sono state e continuano ad essere molto tese.
Aleksandr Lukashenko: moglie, figli
Il presidente della Bielorussia è sposato con Galina Lukashenko dal 1975. Ha 3 figli: Nikolai Lukashenko, Viktor Lukashenko e Dmitrij Lukashenko.