Giovanna Ralli è un’attrice italiana, vincitrice due volte del Nastro d’argento e diretta da alcuni dei più grandi registi del cinema nostrano. Vediamo maggiori dettagli in merito alla sua vita privata e professionale.
Giovanna Ralli: chi è, età
Giovanna è nata il 2 gennaio 1935, sotto il segno del Capricorno. Ha 87 anni ed è alta 163 cm. La passione per la recitazione l’accompagna da quando era piccola, al punto che l’esordio davanti alla macchina da presa è arrivato a soli 6 anni.
Giovanna Ralli: film, carriera
Giovanna ha una carriera molto lunga e ricca di successi: si è fatta conoscere dal pubblico intorno agli anni 50 e ha preso parte anche ad alcune produzioni cinematografiche di Hollywood, senza tuttavia ottenere il successo sperato.
Ha fatto moltissimi film diretti dai più grandi registi della scena internazionale tra cui: Mario Monicelli, Vittorio De Sica, Ettore Scola e Roberto Rossellini. Ha recitato anche insieme ai più grandi attori come ad esempio Alberto Sordi, Totò, Nino Manfredi e Vittorio Gassmann.
La Ralli è stata premiata due volte con il Nastro d’argento, ottenuti rispettivamente per la sua interpretazione nel film La fuga e nel cult C’eravamo tanto amati.
Ha recitato anche in alcune fiction, come Ho sposato uno sbirro, Al di là del lago e Tutti pazzi per amore 3.
Oggi Giovanna si è ritirata dalle scene ed appare in televisione solo raramente per alcune ospitate.
Giovanna Ralli: marito, figli, amori
L’attrice ha avuto una lunga e bellissima storia d’amore con lo sceneggiatore e produttore triestino Sergio Amidei. Durante la sua carriera hollywoodiana, ha intrapreso una relazione con l’attore Michael Caine, incontrato sul set del film Passo falso, del 1968.
In seguito, ha sposato, nel 1977, l’avvocato Ettore Boschi, con cui ha trascorso tutta la sua vita fino al suo decesso, avvenuto nel 2013. La coppia non ha avuto figli.
Giovanna Ralli: malattia
L’attrice, durante una sua apparizione come ospite nella trasmissione Domenica In, ha raccontato di aver avuto il Covid. Giovanna si è mostrata molto sensibile alle problematiche che stavano vivendo molte persone a causa della pandemia.