E’ fuori dal carcere Michele Mallardo, detto “Lelluccio Scicchirocco”. Uno dei ras del clan egemone a Giugliano ha lasciato il carcere situato nel nord Italia per buona condotta. Una richiesta inoltrata tempo fa e infine accettata dal tribunale di Sorveglianza che gli ha concesso di lasciare il penitenziario.
Giugliano, il Clan Mallardo si ricompone: libero Michele “Scicchirocco”
Scicchirocco stava scontando una pena di 12 anni per estorsione aggravata dal metodo mafioso inflittagli qualche anno fa a Napoli. Un processo che fu accorpato a un altro procedimento in corso sempre a carico dell’esponente della cosca. Mallardo era accusato di imporre il racket ai distributori di benzina dell’hinterland giuglianese e fu condannato. Ora torna libero prima della fine della pena per buona condotta.
Oggi torna libero come sono liberi alcuni esponenti della vecchia guardia della cosca criminale come il nipote Michele Di Nardo, che ha scontato la sua pena di 10 anni, Biagio Micillo detto “Bias’ o chiacchierone”, fuori dalla cella ma in libertà vigilata, e Marino Sessa, che pure ha scontato la sua pena. In libertà anche Giuseppe Strino, detto Pinuccio o’ Toro, Armando Palma e Mauro Moraca, tornato in libertà per decorrenza dei termini della custodia cautelare in carcere.