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Ha ucciso i due figlioletti di 7 e 12 anni e poi si è tolto la vita. Andrea Rossin è il papà killer che questa notte ha sterminato a Mesenzana, in provincia di Varese, la sua famiglia. A perdere la vita i piccoli Alessio Rossin e Giada Rossin.

Mesenzana, Andrea Rossin uccide i figli Alessio e Giada e si toglie la vita

L’uomo, 44 anni, avrebbe agito con un coltello. Poi si è suicidato usando la stessa lama. Alla base dell’assurda tragedia una separazione dalla moglie che lui non aveva accettato. I due coniugi si erano separati da meno di due settimane. La donna, dopo aver accompagnato i bimbi a casa del papà mercoledì sera, era tornata questa mattina a riprenderseli per portarli a scuola. Giada frequentava la terza media, il più piccolo la seconda elementare. A scuola però i due fratelli non andranno più.

Quando la mamma ha scoperto la tragedia che si era consumata tra le mura di quella elegante villetta a schiera in via Pezza, ha lanciato subito l’allarme. Inutile l’arrivo dei soccorsi. Per le tre vittime non c’era più niente da fare. Sul luogo della tragedia sono sopraggiunti i carabinieri della Compagnia di Luino e di Varese. Presente il pm Giulia Floris e il sindaco di Mesenzana Alberto Rossi.

Il commento del sindaco

E proprio il sindaco è stato tra le prime istituzioni a rompere il silenzio e a esprimere il proprio dolore e la propria incredulità per l’accaduto: “Sono stato avvisato dai Carabinieri nelle prime ore di questa mattina, ancora prima di arrivare in municipio, e mi sono subito precipitato sul posto. Una tragedia assurda, un crimine efferato che sconvolge tutta la nostra comunità”.

La famiglia, secondo quanto rivela Rossi, era riservata: “Non facevano vita di paese, rientravano alla sera dal lavoro e rimanevano per lo più in casa, tant’è vero che io non li conoscevo personalmente. I bambini però frequentavano l’oratorio – prosegue il primo cittadino – So che il padre viveva qui a Mesenzana quand’era bambino, ma poi si era trasferito altrove. La famiglia era tornata a vivere qui nel 2011”.

Il precedente a Sassuolo

Una vicenda simile è avvenuta lo scorso novembre a Sassuolo, quando un uomo di 38 anni uccise la moglie, la suocera e i due figli piccoli per poi togliersi la vita. I corpi furono ritrovati in un appartamento di via Manin, una strada poco fuori dal centro della città emiliana, dove la famiglia viveva.

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