Una linea della metropolitana che collegherà Napoli centro e la stazione Tav di Afragola passando per Capodichino, Casavatore e Casoria. E’ quanto stabilito dal nuovo “Decreto Metropolitane”, in fase di pubblicazione, con il quale verranno finanziati altri 2 lotti (oltre quello già finanziato) del grande progetto di collegamento tra capoluogo e provincia.
Decreto metropolitane, la nuova linea che collega piazza Cavour alla Tav di Afragola
Il progetto, fermo da anni e rilanciato dal Presidente De Luca nel 2016 con il finanziamento per circa 4 milioni dello studio di fattibilità promosso da ACAMIR, prevede 13 nuove stazioni nei territori di Napoli, Casoria ed Afragola ed una grande riqualificazione urbana nelle aree coinvolte, oltre a 2 depositi. Il sistema di controllo sarà di tipo “driverless” (senza conducente, ndr) e il servizio sarà gestito a regime con 20 treni di ultima tecnologia. La sinergia tra Regione Campania e Comune di Napoli ha consentito di recuperare risorse per 1,2 MLD€ che corrispondono ai primi 3 lotti da realizzare.
Lavori al via 2023: le 13 fermate
L’azienda regionale EAV potrà dunque indire la conferenza di servizi e poi la gara già entro la fine del 2022. La LAN (Linea Napoli-Afragola) è un progetto di grande rilevanza per i cittadini dell’area Nord di Napoli che potranno usufruire di un collegamento veloce e moderno con la stazione dell’AV e con il centro del capoluogo verso Sud. Le fermate previste dalla nuova linea della metro sono: Piazza Cavour; Via Foria-Orto Botanico; Piazza Carlo III; Piazza Ottocalli; Leonardo Bianchi; Piazza di Vittorio (Capodichino); Casavatore/San Pietro a Patierno; Casoria/Casavatore; Casoria Centro; Casoria/Afragola; Afragola Garibaldi; Afragola Centro; Afragola Tav.
