Questo sentenza apre uno squarcio nella politica giuglianese, ma soprattutto nell’opposizione. Oggi Luigi Guarino, che era il candidato con cui si è sfidato Poziello, si ritrova a festeggiare con il sindaco l’esito della sentenza. Guarino infatti era implicato in prima persona nel ricorso e proprio la sua questione avrebbe potuto far cadere l’amministrazione.
“Paradossalmente io potevo scatenare una caduta libera a Poziello, e oggi ci ritroviamo a festeggiare insieme – dice Guarino – Ho sempre dichiarato che le firme erano state prese nella piena legittimità e che il mio caso era molto differente da quarto. Ai 5 stelle piace fare show, fanno demagogia, si sentivano già in campagna elettorale. questa sentenza è una conferma, mi dà soddisfazione che avevo ragione”. E proprio sulla spaccatura interna all’opposizione Guarino dice che i grillini agiscono come i vecchi partiti pensano che le loro idee siano giuste e gli altri dicono solo bugie. Loro hanno altro modo di fare che non condivido e si farà solco sempre più grande tra noi e loro. Quando gli fa comodo stanno vicino a noi. in consiglio stranamente escono dall’aula al momento delle votazioni”.
In maggioranza invece animi più sereni. Il clima teso di lunedì sembra essere sparito, e le bocche non sono più cucite. Su Facebook si sono scatenate le prime reazioni. Dall’assessore Di Napoli che scrive “e alla fine il bene trionfò sul male” a tutti gli altri che stanno condividendo l’esito della sentenza.
“Mi ha fatto male vedere un consigliere comunale con la toga dibattere contro l’amministrazione – dice invece il presidente del consiglio comunale Sequino – Per ragioni di opportunità avrei evitato, avrei delegato un avvocato. Vedere quelle immagini mi ha lasciato amareggiato. Non è quello il compito di un consigliere di opposizione. Riguardo alla sentenza da un punto di vista tecnico avendo avuto modo di studiare, il ricorso, le memorie difensive ero fiducioso. Adesso Continuiamo con serenità e senza animosità ad amministrare”.
I grillini al momento non commentano e lo stesso il sindaco Poziello.