Va in tv per difendersi dalle accuse di una presunta relazione con uno studente appena maggiorenne. “Non c’è mai stato nulla”. A parlare a Porta a Porta è Sabrina Quaresima, la preside del Montale di Roma.
“Non ho avuto nessuna relazione”, il racconto della preside in tv
“Il ragazzo l’ho conosciuto in quanto rappresentante in surroga, e si è subito messo a disposizione. Un aiuto prezioso nel periodo dell’occupazione, quando ha dimostrato di voler collaborare con la presidenza. Ma temevo che si inimicasse i compagni. Mi ha aiutata in un momento in cui mi sentivo molto sola.”
“I collaboratori poco affidabili hanno fomentato un gossip per mettermi in difficoltà. Sono nell’anno di prova e potrei essere cacciata». La dirigente ha già sporto denuncia in Procura per perseguire i responsabili. “Io sono felicemente sposata -spiega sempre al Corriere -, ma sono una donna di bell’aspetto, abbastanza giovane, sono del ’72, e curata: e purtroppo capisco che qualcuno possa pensar male. Ma sono serissima, mi è costato tanto arrivare qui, e sono nell’anno di prova: qualcuno ha pensato che in un attimo poteva farmi cacciare.”
La donna ha poi raccontato dell’interrogatorio subito da un’ispettrice dell’ufficio scolastico regionale: 10 ore e mezza. “Sono stata ascoltata dalle 8.20 del mattino alle 19.30 della sera, con una piccola pausa.”
Insomma, Quaresima è stata vittima di «una gogna mediatica», frutto forse di una «strumentalizzazione». I risultati dell’ispezione ancora, però, non si conoscono.