Stop ai Call Center, ora c’è il Registro delle opposizioni: cos’è e come funziona

Stop al telemarketing selvaggio. Dal primo agosto i consumatori potranno iscriversi al nuovo registro delle opposizioni per evitare di ricevere chiamate indesiderate anche sui cellulari.

Lo scorso 27 gennaio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato un nuovo decreto che di recente è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Cos’è il registro delle opposizioni

E’ un servizio pubblico che consente agli iscritti di non essere più contattati dai Call Center, a meno che non abbiano ottenuto uno specifico consenso all’utilizzo dei dati.

Il nuovo registro delle opposizioni potrà comprendere tutti i numeri nazionali, fissi e cellulari, anche se non presenti negli elenchi telefonici pubblici. L’iscrizione consentirà l’annullamento di tutti i consensi pregressi rilasciati per finalità di marketing, quindi anche il divieto di cessione a terzi dei dati personali.

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Come iscriversi

L’iscrizione è gratuita. Basta raggiungere la pagina Web del Registro delle Opposizioni alla sezione “Accedi al Modulo Elettronico di Iscrizione“.

Nel modulo elettronico, per opporsi alle chiamate Call Center a scopi pubblicitari, l’utente deve inserire tutti i suoi dati personali come Nome e Cognome, Codice Fiscale, indirizzo email.

Successivamente bisogna inserire il numero o i numeri di telefono, selezionando il tipo di opposizione: pubblicità telefonica, pubblicità cartacea o tutte e due.

Nel caso fosse intestatario di più numeri di telefono, l’utente dovrà aggiungere più campi, selezionando l’icona “Aggiungi numero di telefono“. Infine, è indispensabile firmare la “Dichiarazione di veridicità e informativa privacy” per poi confermare il tutto cliccando sul bottone “Invia”.

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