Un morto e un ferito in gravi condizioni, è questo il bilancio della folle aggressione avvenuta ieri sera a Torre del Greco. Giovanni Guarino, 18enne del posto, è stato ucciso con una pugnalata al cuore. L’amico, Nunzio, è stato ferito in modo grave sempre con diverse coltellate.
Secondo una prima ricostruzione, i due amici erano usciti in comitiva per una passeggiata. Si erano recati in un Luna Park allestito in un parcheggio pubblico tra via Leopardi e via Nazionale. A questo punto il gruppo di amici sarebbe stato importunato da un altro gruppo di ragazzi che era in zona che avrebbero cominciato a provocare con frasi del tipo: “Che stai guardando?”.
Torre del Greco, accoltellato a morte per un sguardo di troppo
Dalle parole ai fatti. Prima sarebbe nata una colluttazione, poi la tragedia. La vittima insieme all’amico sono stati raggiunti da diverse coltellate. Giovanni Guarino sarebbe stato prima accoltellato alle spalle, poi raggiunto da altri 6 fendenti, dei quali uno mortale al cuore. Ferito con diverse coltellate, di cui una poco sotto il cuore, anche l’amico 18enne.
Torre del Greco, parla la mamma del 18enne ferito
“Sto male. Mio figlio ha una ferita sotto al cuore. È fuori pericolo, ma ancora sotto osservazione. Speriamo che vada tutto bene”. Mi dispiace tanto. Erano amici del cuore”, commenta a Fanpage.it la mamma del ragazzo che è ancora ricoverato in prognosi riservata presso l’Ospedale Maresca.
Le forze dell’ordine giunte immediatamente sul luogo della tragedia hanno fermato due minorenni. Si tratta di due ragazzi di 17 anni residenti a Torre Annunziata. Sulle loro identità e sul movente c’è ancora massimo riserbo. Le indagini sono serratissime. Gli inquirenti stanno lavorando per cercare di capire le motivazioni di tanta ferocia in quella che doveva essere una domenica di svago e spensieratezza.