Ressa, attimi di tensione, richieste di annullamento. E’ ciò che è accaduto negli ultimi due giorni di tesseramento del Pd a Giugliano. C’è chi dice di aver atteso ore per potersi tesserare o addirittura di averci provato per ben due giorni. L’apice della tensione si è registrata quando alla sede del circolo è arrivato il consigliere regionale Gianluca Daniele, accompagnato dall’assessore Mauriello. E su Facebook sono circolati diversi video che testimoniano il caos.
Peppe Russo ha poi detto di aver invitato lui Daniele al circolo e che tutto si è svolto nella piena tranquillità. In molti hanno fatto sapere di non aver pagato la quota e non aver ricevuto la tessera. “Si tratta di preadesioni” ha fatto sapere Russo. “Alle riunioni siamo in dieci, non ci aspettavamo tutta questa gente” ha detto un membro della commissione. Nei sei giorni anche alcuni consiglieri comunali di maggioranza sono stati al partito per tesserarsi ma la commissione di garanzia ha detto loro che non potevano tesserarsi a meno che non firmavano un documento nel quale dichiaravano di passare all’opposizione. E così sono andati via senza tessera. I ben informati assicurano che non sono state superate le 1500 tessere.
In fila per iscriversi al partito anche alcuni storici fedelissimi del sindaco Poziello. Adesso c’è chi chiede l’annullamento per le modalità con cui si è svolto e dunque un nuovo commissariamento del circolo che invece dovrebbe essere pronto al congresso e dunque a eleggere il segretario. Con ieri le varie anime del partito hanno mostrato i muscoli, adesso dovrà costituirsi il nuovo direttivo e ogni componente avrà il suo numero di esponenti. Ma se Poziello non ha potuto tesserarsi, i suoi pare che lo abbiano fatto e se così dovesse essere il congresso si preannuncia più che infuocato.