Le dichiarazioni. “Sono fiero di restituire un pezzo di storia alla città – spiega il sindaco Angelo Liccardo – Siamo riusciti a non perdere questo importante finanziamento grazie alla totale sinergia, tecnica e politica, instauratasi tra le istituzioni coinvolte. Abbiamo dimostrato, ancora una volta, che la nostra è la politica del fare”. Sulla stessa falsariga del primo cittadino anche l’assessore al Piu Europa Gennaro Ruggiero: “Abbiamo avuto non poche difficoltà con questo progetto, ma con tenacia siamo riusciti a portarlo avanti. Il Piu Europa non si ferma qui – aggiunge – È stato approvato infatti anche il progetto per la riqualificazione dell’asse commerciale e, a breve, firmeremo un nuovo accordo di programma con palazzo Santa Lucia per dare nuovo smalto al centro storico di Marano”. Presenti al taglio del nastro anche l’assessore regionale alle Attività produttive Fulvio Martusciello, l’assessore provinciale al Turismo Antonio Di Guida e il decano dei parroci di Marano, don Giovanni Liccardo, che in avvio delle conferenza di presentazione ha svelato ai numerosi presenti gli aneddoti e le curiosità inerenti alla realizzazione del convento, il cui atto di fondazione risale al 1609.