Pnrr a Giugliano, finanziati 3 progetti per spazi green e impianti sportivi

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GIUGLIANO. Tre progetti per ben 14 milioni di euro. Saranno spesi così i fondi del Pnrr a Giugliano per un parco urbano, un impianto sportivo e la riqualificazione di una piazza.

Pnrr a Giugliano

Il primo progetto – come spiega il sindaco Pirozzi sui social – riguarda la rigenerazione urbana “green” di due macro aree: “Casacelle” e via Pigna. Su zona “Casacelle” sarà realizzato un parco urbano con tanto verde, una piazza, un campo da calcio, un campo di street basket, un campo da bocce, un parcheggio con le colonnine di ricarica per le auto elettriche, un’area pic-nic, una dedicata alla sgambatura dei cani e piste ciclabili. In via Pigna, invece, sarà installato un playground all’interno di un parco giochi per i bambini, un’area picnic, un’area attrezzata per lo skateboard, un campo da tennis ed uno spazio per la sgambatura dei cani. Un intervento di 5milioni 875mila euro.
Il secondo progetto prevede la realizzazione di un impianto sportivo, “Stadio Liternum”, composto da tre campi da calcetto, un campo di basket, un campo di pallavolo, un campo di tennis, servizi igienici e spogliatoi. Ovviamente, saranno riqualificate tutte le strade di accesso con sistemazione dell’arredo urbano e pubblica illuminazione. Un progetto da 700mila euro.
Il terzo progetto finanziato prevede la riqualificazione di piazza Cristoforo Colombo sia per le aree verdi che per la spiaggia adiacente; creazione di una pista ciclopedonale, un parcheggio con le colonnine di ricarica per le auto elettriche e rifacimento della pubblica illuminazione. Un intervento da 7 milioni e 700 mila euro.
“In meno di due anni di amministrazione – scrive Pirozzi – siamo riusciti a portare a Giugliano, grazie alla filiera istituzionale Comune-Città metropolitana-Regione-Governo, dei finanziamenti maggiori rispetto alla somma complessiva ottenuta negli ultimi trent’anni di amministrazione. E questo è già un risultato storico di cui andarne fieri. Ma siamo ancora agli inizi e siamo consapevoli che potremo essere soddisfatti solo quando quelle opere saranno realizzate. Siamo tutti consapevoli che non abbiamo la bacchetta magica per risolvere trent’anni di inefficienza in pochi mesi, abbiamo, però, la certezza che, finalmente, siamo nella giusta direzione”.

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